LA VILLA OBIZZA

La Villa Obizza è una residenza di campagna, ora disabitata, che in passato apparteneva alla famiglia Obizzi. Essa si trova nella frazione di Bottaiano, nel comune di Ricengo, in provincia di Cremona. La villa è costruita nello stile palladiano.
Essa fu voluta da Giò Matteo Obizzi, nobile consigliere della città di Crema, verso la fine del XVII secolo. La Villa Obizza fu completata nel 1702 e prende il nome dal primo proprietario.
Dopo il crollo del tetto avvenuto nell'inverno del 1986 a causa del maltempo, sono state aperte molte campagne per restaurare l'edificio.
LA STORIA DELLA VILLA OBIZZA

La famiglia Obizzi, che possedeva terreni a Bottaiano dal 1554, volle una residenza di campagna verso la fine del XVII secolo. Commissionò la costruzione il consigliere Giò Matteo Obizzi. La villa fu completata nel 1702. Nella prima metà del XIX secolo la villa fu resa ai Monticelli. Con la morte di Vincenzo Monticelli, che nel 1816 sposò Maria Obizzi, si estinse la dinastia degli Obizzi. Nei decenni successivi villa Obizza passò a diverse famiglie, l'ultima delle quali, gli Invernizzi, la abbandonarono per poi andare ad abitare nella più modesta villa a Ripalta Guerina, dove portarono l'arredamento e gli arazzi.
Nonostante fosse stata abbandonata, in villa Obizza ha continuato a svilupparsi una fiorente attività agricola. Perciò l'edificio divenne un deposito per le derrate agricole nel 1912.
Negli anni 1950, con il boom industriale, le campagne si spopolarono, la villa venne abbandonata dal suo ultimo custode nel 1971. Nonostante l'accaduto, l'attività agricola continuò a essere presente. Dopo la vendita dell'azienda e della villa agli Invernizzi, che la trascurarono, la villa crollò. Il fatto avvenne nel 1988 per causa del maltempo, che causò danni al timpano e al salone principale. |